Dal Salvador alla provincia di Varese

Carlos Ernesto Orellana Rodriguez è un artista autodidatta di origine salvadoregna che trae la propria aspirazione dall’espressionismo astratto e dal neo-espressionismo, in particolare da due dei suoi interpreti: Willem de Kooning e Jean-Michel Basquiat. Sin dall’età di tredici anni, seppur in modo ancora acerbo, mostrava quella sensibilità affine al trascendente che l’avrebbe poi portato nel corso della maturità ad una piena coscienza del proprio sé,​ in relazione a quell’effimero ed a quell’impalpabile che non trovava

endogena risposta. I colori ed i supporti addivengono strumenti per l’espressione simultanea del pathos , creando un turbine avvolgente che riassume uno spaccato “imperfetto-umano” in uno straordinario afflato di vita. Come spesso accade le contingenze del divenire  prendono il sopravvento e l’adolescente Orellana è indotto a mettere da parte quella vena artistica innata, financo riconosciuta dalla Scuola dell’Arte di El Salvador, che riprenderà a pieno ​vigore dal 2009 nel varesotto dove attualmente vive.

Dall’osservazione del finito e dalle esperienze quotidiane egli trova una crescita introspettiva, figlia di una spiccata delicatezza verso l’esistente e tutto ciò che esso contempla: lo stupore dell’immanente blandisce e pervade l’animo come una dolce carezza in un sussulto di sensi che a volte sfociano in gemiti struggenti. 
Le miserie umane rivivono pertanto in alcune opere pittoriche dell’Orellana che le reinterpreta e le trasfigura sulla tela quale lavacro di purificazione ultima. 

CONTRA GOLPE DE NATURA 
(acrilico e tecnica mista su tela cm 60 x cm 80)

Un transeunte flusso di coscienza con palpiti cromatici primari che s’intersecano in un chimerico groviglio, presagio di spazzi infiniti e sibaritici lidi laddove l’animo può trovare l’agognata panacea salvifica e redentrice. Con un balzo nell’emisfero intellettuale si osserva quanto l’artista ricordi in alcuni tratti il pensiero di F. Nietzsche così come il Filosofo Enrico Redaelli sapientemente ha saputo cogliere nelle pieghe profonde delle opere pittoriche. La tecnica utilizzata da questo artista è la commistione tra colore acrilico e bombolette spray che attingono alla Street-Art: sulla tela la stesura del colore è in taluni punti materico per dar non solo maggior identità all’opera stessa ma per creare un fil rouge tra diversi piani metafisici, paralleli e non, erranti in un equilibrio sospeso. 

Alcune opere di Carlos Orellana